Dopo aver finito "I pilastri della Terra", col cuoricino in tumulto per la fine di una storia che mi ha tenuto inchiodata per due settimane (record mondiale) alle sue pagine, mi chiedevo come trovare il coraggio di cominciare un nuovo libro. Mi sembrava di tradire Jack Jackson, Aliena di Shiring e Tom il costruttore.
Poi, l'illuminazione è giunta fino a me sotto forma di mail:
IBS ti invia questa newsletter per proporti in anteprima un nuovo romanzo: La fantastica storia dell’ottantunenne investito dal camioncino del latte di J.B. Morrison, in uscita il 16 ottobre per Corbaccio.
Un esordio che ha entusiasmato gli editori alla fiera di Francoforte ed è stato venduto in tutta Europa, un libro lieve e vitale che fa ridere e commuove.
Il racconto esemplare di una vita né famosa né disastrosa, ma comunque unica e straordinaria, come ogni vita.
Arriva la storia spassosa e tenerissima di Frank, un ottantunenne investito dal camioncino del latte, innamorato della propria infermiera, perseguitato da un gatto di nome Bibì, da tonnellate di volantini pubblicitari e dall’amico punk sessantenne…
Occhi a cuoricino immediati.
Non ho manco atteso di accendere il pc, ho letto l'estratto del romanzo direttamente dallo smartphone, e devo dire che sono rimasta abbastanza stupita.
Dal momento che IBS mi richiedeva una breve recensione sull'estratto del libro, ve la posto direttamente qui:
La
fantastica storia di Frank Derrick, ottantunenne pimpante e dotato di
un forte senso dell'umorismo, ci viene raccontata in prima persona
dal protagonista stesso: dopo essere stato investito da un camioncino
del latte (come il titolo del romanzo ci rivela) la vita di Frank
cambia radicalmente.
Viene
portato in ospedale per accertarsi che le sue ferite non siano gravi,
e in quel luogo fa la conoscenza di alcuni dottori: uno di essi gli
farà un test per verificare l'efficienza intellettiva, ma risulterà
una delle scene più comiche dell'estratto, dal momento che
l'ottantunenne si rivelerà molto più sveglio del previsto. Alla
domanda “Sa cos'è questo?” posta dal medico circa il suo
orologio da polso, Frank risponderà senza peli sulla lingua “Sembra
un orologio scadente”, rischiando di incorrere nella furia del
dottore.
Il
ritorno a casa sarà molto apprezzato dall'anziano protagonista,
felice di tornare alla sua vecchia vita pur con un braccio ingessato
e numerose ammaccature, ma verrà ben presto sconvolto dall'arrivo di
un'infermiera chiamata dalla figlia premurosa, troppo lontana per
accudirlo personalmente. Kelly Natale, l'infermiera autorizzata,
arriverà da Frank dopo una serie di peripezie automobilistiche
legate al parcheggio dell'auto, e cercherà di prendersi cura di lui,
nonostante l'ottuagenario le si presenti inizialmente in abiti non
molto gradevoli .
A
mio parere, il libro si prospetta estremamente divertente, con i suoi
personaggi fuori dagli schemi e dotati di un'autoironia contagiosa,
ma non tralascia un pizzico di serietà che tende a fare riflettere
sulle questioni importanti affrontate nel testo.
L'estratto
del libro in appena diciotto pagine riesce a far sorridere il lettore
e a farlo immedesimare completamente nel protagonista, che conscio
della sua anziana età non esita a parlare senza pensare alle
conseguenze, rischiando più volte di finire nei guai a causa della
sua lingua lunga.
I
personaggi sono ben descritti e curati, in particolare il
protagonista: non molti libri si possono permettere di descrivere la
vita di un anziano ottantunenne senza risultare noiosi o prolissi, ma
questo non è il caso de “La fantastica storia dell'ottantunenne
investito dal camioncino del latte”.
Frank
Derrick e la sua lingua affilata ci fanno sorridere, riflettere e
divertire, trasportandoci in un'Inghilterra ben diversa dalla nostra
immagine mentale di paese perfetto. I vicini ficcanaso, i medici di
ospedale sbrigativi e quasi comici e i lattai che riescono a perdere
il controllo di camioncini che proseguono a dieci chilometri all'ora
sono tutti elementi caratteristici dell'estratto del libro.
In
conclusione, la storia narrata in questa breve anticipazione del
libro di Morrison è senz'altro accattivante, la narrazione risulta
molto scorrevole e mai noiosa, anzi, estremamente divertente in tutte
le sue fasi. I brevi capitoli ci permettono di immedesimarci meglio
nel protagonista e a gioire per le sue conquiste o disperarci per le
sue sconfitte, rendendo il libro estremamente godibile e di ottima
qualità.
Mi
sento di consigliarlo a tutti, grandi e piccini.
E questo è quanto! Chissà se verrò scelta per ottenere in anticipo il romanzo integrale (*incrocio le dita*).. In ogni caso è stata una bella esperienza che ripeterei volentieri. Come si fa a propormi testi da leggere e recensire senza ottenere una risposta positivissima? Non si può, ve lo dico io.
In ogni caso, il libro sarà disponibile su IBS.it dal 16 Ottobre 2014, nell'edizione Corbaccio, e sarà lungo 266 pagine.
Dall'estratto che ho letto.. Non posso che consigliarvelo spassionatamente!
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